Foto: kun.uz
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) fornirà all'Uzbekistan 60 milioni di euro come prestito per sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) in tutto il paese. Lo comunica l'ufficio stampa dell'istituzione.
I fondi saranno ricevuti da Hamkorbank, in quanto una delle più grandi banche private dell'Uzbekistan che eroga prestiti alle imprese.
«Le MPMI svolgono un ruolo chiave nell'economia dell'Uzbekistan, creando circa la metà del prodotto interno lordo e garantendo l'occupazione a quasi l'80% della popolazione in età lavorativa. Il sostegno a queste imprese è una delle priorità strategiche della BERS», ha sottolineato l'ufficio stampa dell'istituto di credito europeo.
ℹ️ La BERS collabora con l'Uzbekistan dall'inizio degli anni '90. Dal 2007 al 2017 i rapporti tra le parti sono stati praticamente congelati, la banca si è occupata solo di sostenere il portafoglio di investimenti esistente. La rappresentanza della BERS ha ripreso le attività in Uzbekistan nell'autunno del 2017, dopo l'ascesa al potere di Shavkat Mirziyoyev. Nell'ottobre 2018 la banca ha adottato una strategia per l'Uzbekistan, definendo le priorità di collaborazione per i prossimi cinque anni tenendo conto delle riforme avviate dalle autorità. Un anno dopo, la BERS ha aperto in Uzbekistan un secondo ufficio, ad Andijan, per fornire supporto alla regione più densamente popolata della repubblica.
Oggi il portafoglio di investimenti della BERS in Uzbekistan comprende 193 progetti per un valore totale di oltre 5,6 miliardi di euro. In dollari, ciò equivale a oltre 6,5 miliardi. Nel giugno di quest'anno, raggiunti i 5,5 miliardi di dollari, la BERS e l'Uzbekistan hanno concordato di aumentare il portafoglio della banca europea di 1,1 miliardi di dollari, portando il volume a 6,6 miliardi di dollari.
La maggior parte di questi fondi è destinata allo sviluppo del settore privato. L'Uzbekistan è già il quinto anno consecutivo il più grande beneficiario di investimenti della BERS in Asia centrale.
