Kazakistan, Uzbekistan e Kirghizistan hanno concordato di sostenersi a vicenda con forniture reciproche di elettricità e acqua. Lo comunica l'ufficio stampa del Ministero dell'Energia del Kazakistan.
La riunione dei dirigenti dei dipartimenti idrici ed energetici dei tre paesi si è svolta ad Almaty il 22 novembre. Hanno partecipato il ministro delle Risorse idriche e dell'irrigazione del Kazakistan Nurzhan Nurzhigitov, il ministro dell'Energia del Kirghizistan Taalaibek Ibraev, il ministro dell'Energia dell'Uzbekistan Zhurabek Mirzamakhmudov, il ministro delle Risorse idriche dell'Uzbekistan Shavkat Khamraev e il vice ministro delle Risorse idriche, dell'Agricoltura e dell'Industria di trasformazione del Kirghizistan Almaz Zhaanaliev.
L'argomento principale è stata la discussione della complessa situazione idrologica nel bacino idrico di Toktogul, il cui livello dell'acqua è diminuito rispetto all'anno scorso. In particolare, alcuni giorni fa il presidente del Kirghizistan Sadyr Zhaparov ha riferito di una riduzione del volume d'acqua di 2 miliardi di metri cubi, che costringe a introdurre limitazioni al consumo di elettricità in tutto il paese. Secondo le parole del vice primo ministro del governo kirghiso Edil Baisalov, attualmente nelle regioni della repubblica sono in vigore limiti al consumo di potenza (3–4 kW), che consentono di evitare blackout totali a rotazione e mantenere la stabilità del sistema energetico.
«Considerando la difficile situazione nel bacino idrico di Toktogul, i partecipanti all'incontro hanno deciso di sostenersi a vicenda con forniture reciproche di elettricità e coordinare gli sforzi congiunti per superare con successo la stagione di riscaldamento e prepararsi al prossimo periodo vegetativo», si legge in un comunicato del Ministero dell'Energia dell'Uzbekistan.
Nell'ambito dell'accordo:
▪️ Kazakistan e Uzbekistan forniranno elettricità al Kirghizistan durante il periodo autunno-inverno, permettendo di ridurre la produzione interna di elettricità in inverno e accumulare acqua nel bacino idrico di Toktogul;
▪️ in primavera ed estate 2026, la risorsa accumulata sarà diretta in Kazakistan e Uzbekistan per garantire un'irrigazione stabile dei terreni agricoli delle regioni meridionali di questi stati.
Particolare attenzione è stata dedicata al coordinamento di misure congiunte per ridurre il consumo energetico e il risparmio energetico a livello regionale. L'Uzbekistan ha confermato la disponibilità a garantire le condizioni tecniche per il transito di elettricità e il bilanciamento dei sistemi energetici.
Inoltre, è stato firmato un protocollo trilaterale che sancisce legalmente i volumi delle forniture invernali di elettricità e l'accordo sull'accumulo di acqua fino al periodo vegetativo del 2026.
Nel frattempo, secondo le parole di Baisalov, Bishkek si è rivolta a Mosca chiedendo l'allocazione di una quota aggiuntiva di gas naturale, che si prevede di trasformare in elettricità nelle centrali termiche dell'Uzbekistan per le necessità del Kirghizistan.
»È molto costoso. Ma tutto viene fatto per garantire il comfort, per superare questo inverno con calore e luce», ha sottolineato Baisalov.
