Le autorità dell'Uzbekistan terranno conto dello stato di utilizzo della proprietà intellettuale da parte degli imprenditori nella formazione del Ranking di sostenibilità dei soggetti imprenditoriali. Questa iniziativa è stata presentata al presidente del paese Shavkat Mirziyoyev durante una riunione del 21 novembre, come riporta il suo servizio stampa.
Tra le riforme mirate allo sviluppo di questo ambito, è prevista l'elaborazione di una Strategia nazionale per lo sviluppo del settore della proprietà intellettuale. Questo documento viene creato in stretta collaborazione con esperti internazionali.
È inoltre pianificato semplificare la procedura per apportare modifiche a brevetti e certificati, introducendo 5 servizi compositi e 4 servizi proattivi.
In tutte le università e gli istituti di ricerca verranno aperti centri di supporto per la brevettazione, l'implementazione nella produzione e la commercializzazione. Presso l'Università Nazionale dell'Uzbekistan e altre quattro istituzioni universitarie verrà attivato l'indirizzo «Gestione degli oggetti di proprietà intellettuale».
Per incentivare gli autori dei progetti, si propone di organizzare annualmente il concorso «Migliori oggetti di proprietà intellettuale» in cinque categorie e istituire un distintivo per il contributo allo sviluppo di questo settore, che verrà consegnato il 26 aprile, in occasione della Giornata internazionale della proprietà intellettuale.
Durante la riunione sono stati evidenziati alcuni traguardi. Negli ultimi anni sono stati adottati 51 documenti normativi in questo ambito, e l'Uzbekistan ha aderito a 8 trattati internazionali. È stata introdotta la responsabilità penale per la violazione dei diritti d'autore, nelle dogane è stata implementata la procedura ex officio (protezione della proprietà intellettuale senza denuncia del titolare dei diritti), ed è operativo su base regolare il processo di distruzione dei prodotti contraffatti.
Il numero di oggetti di proprietà intellettuale ha superato i 102 mila, è stata ampliata la protezione dei marchi locali all'estero e dei brand stranieri in Uzbekistan. Sono state registrate 23 denominazioni geografiche, tra cui il pane di Samarcanda, i coltelli di Chust e l'adras di Margilan.
Ciò ha portato la repubblica a salire di 14 posizioni nel Global Innovation Index, occupando attualmente il 79° posto.
Sono stati inoltre discussi temi relativi alla modernizzazione dell'archivistica. È stato sottolineato che nelle istituzioni statali sono conservati 16 milioni di unità archivistiche, tra cui 1,3 milioni di documenti particolarmente preziosi e rari, come ad esempio carte provenienti dalle cancellerie dell'Emirato di Bukhara e del Khanato di Khiva, inserite nel Registro UNESCO «Memoria del Mondo».
Tuttavia, la digitalizzazione dei documenti raggiunge solo il 2% annuo. Pertanto, è stato fissato l'obiettivo di portare il livello di digitalizzazione al 60% entro il 2030, e di convertire completamente in formato elettronico i manufatti di valore. A tal fine, le risorse del settore verranno integrate nel Sistema nazionale unificato di informazione archivistica, creato utilizzando tecnologie di identificazione a radiofrequenza e intelligenza artificiale.
I funzionari hanno anche proposto di lanciare il sistema «Shajara», nell'ambito del quale gli utenti potranno creare il proprio albero genealogico, cercare informazioni su nascite, matrimoni e decessi dei parenti sulla base di dati genetici.
Sono state esaminate riforme nel campo dell'istruzione. In particolare, si prevede di portare la quota di pratica degli studenti all'Università statale di giurisprudenza di Tashkent al 50%. In relazione a ciò, verranno aperte cliniche legali specializzate in diritto civile, penale e imprenditoriale. Inoltre, verranno attivati gli indirizzi «Diritto digitale» e «Diritto societario e governance».
