Il presidente dell'Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev ha proposto di trasformare gli attuali vertici regionali di alto livello da consultivi nel formato strategico «Comunità dell'Asia Centrale». Secondo il capo della repubblica, questo potrà rafforzare significativamente la cooperazione interstatale. Il leader uzbeko ha avanzato questa iniziativa al settimo Incontro consultivo dei capi di Stato dell'Asia Centrale a Tashkent, come riporta il suo ufficio stampa.
Nel suo discorso, Mirziyoyev ha elencato una serie di ulteriori proposte. In particolare, ha espresso l'idea di creare un Consiglio degli Anziani composto da figure pubbliche autorevoli e con una ricca esperienza di vita, che contribuirà a rafforzare il legame tra le generazioni, la solidarietà regionale comune e l'identità.
Uno dei compiti importanti è portare la cooperazione commerciale, economica e degli investimenti a un livello qualitativamente nuovo, per aumentare il volume degli scambi commerciali tra i paesi dell'Asia Centrale di 1,5-2 volte. Per raggiungere tali obiettivi, è necessario eliminare le barriere amministrative, semplificare le procedure fiscali e doganali, espandere l'uso congiunto di zone economiche e industriali libere.
«L'elaborazione e l'adozione di un Programma regionale completo per l'interazione commerciale ed economica fino al 2035, che copra le suddette questioni, creerà condizioni favorevoli per un aumento significativo dei volumi commerciali», ha sottolineato Mirziyoyev.
È stata anche evidenziata l'importanza di adottare una Dichiarazione sullo spazio comune degli investimenti per formare un unico clima di investimento nella regione. Inoltre, è necessario creare un Programma di misure congiunte per lo sviluppo del commercio elettronico, mirato ad armonizzare gli approcci in questo settore, la comparsa di piattaforme commerciali virtuali e sistemi di pagamento digitali affidabili.
Il presidente dell'Uzbekistan ha posto particolare attenzione allo sviluppo dei corridoi di trasporto, delle infrastrutture energetiche, inclusa la modernizzazione di centrali elettriche, linee di trasmissione, strade, posti di frontiera e altro. Per coordinare tali progetti, è stato proposto di creare un Consiglio per lo sviluppo infrastrutturale a livello di vice primi ministri.
Mirziyoyev ha esortato i colleghi a considerare l'integrazione dell'Afghanistan nei progetti regionali. Ha sottolineato l'opportunità di coinvolgere il paese vicino nel dialogo sull'uso congiunto delle risorse del bacino del fiume Amu Darya. Considerando la crescente carenza idrica, il capo della repubblica ha proposto di dichiarare il periodo 2026-2036 «Decennio di azioni pratiche per l'uso razionale dell'acqua in Asia Centrale».
In termini di partenariato culturale e umanitario, il presidente ha espresso la speranza che il Centro della civiltà islamica a Tashkent diventi un punto di attrazione per i giovani, la loro istruzione scientifica e spirituale. Il leader uzbeko ha anche proposto di creare un Fondo per la ricerca scientifica per finanziare progetti, incoraggiare la comunità accademica e ampliare le opportunità di implementazione delle tecnologie di intelligenza artificiale.
Intervenendo al vertice, Mirziyoyev ha accolto con favore l'adesione al dialogo dell'Azerbaigian, un paese che condivide con l'Asia Centrale una storia comune, legami di parentela, vicinanza spirituale e culturale. Ha sottolineato che l'obiettivo principale di tali eventi è costruire un'Asia Centrale stabile, sicura e prospera.
«La nostra forza è nell'unità, la nostra via verso il successo è nell'amicizia e nella cooperazione. Solo unendoci, basandoci sul rispetto reciproco, la solidarietà e una visione strategica, potremo raggiungere i nostri nobili obiettivi», ha riassunto Mirziyoyev.
Al termine del vertice, è stata adottata una Dichiarazione congiunta dei presidenti dei paesi della regione e dell'Azerbaigian.
Inoltre, le parti hanno firmato i seguenti documenti:
✅ appello agli Stati membri dell'ONU riguardo alla candidatura del Kirghizistan come membro non permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per il periodo 2027-2028;
✅ decisione sulla partecipazione a pieno titolo dell'Azerbaigian all'Incontro consultivo dei capi di Stato dell'Asia Centrale;
✅ concetto di sicurezza e stabilità regionale in Asia Centrale;
✅ catalogo dei rischi per la sicurezza dell'Asia Centrale e misure per la loro prevenzione per il periodo 2026-2028.
ℹ️ Il settimo Incontro consultivo dei capi di Stato dell'Asia Centrale si è tenuto il 16 novembre a Tashkent sotto la presidenza del presidente dell'Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev. Al vertice hanno partecipato i leader: Azerbaigian — Ilham Aliyev, Kazakistan — Kassym-Jomart Tokayev, Kirghizistan — Sadyr Japarov, Tagikistan — Emomali Rahmon, Turkmenistan — Serdar Berdimuhamedow, nonché il capo del Centro regionale delle Nazioni Unite per la diplomazia preventiva per i paesi dell'Asia Centrale Kaha Imnadze.
