Cambi flessibili e sum in ascesa: la posizione della Banca Centrale uzbeka

Foto: spot.uz

La Banca Centrale dell’Uzbekistan ha registrato un aumento dell’oscillazione tra il sum uzbeko e il dollaro USA, causato, secondo il regolatore, da una maggiore flessibilità del tasso di cambio. Questo dovrebbe consentire una formazione più corretta delle previsioni sul tasso di cambio delle valute estere, cita il capo del regolatore Timur Ishmetov la testata Spot.uz.

Il presidente della Banca Centrale ha aggiunto che la politica sul tasso di cambio è cambiata di recente.

«A causa della bassa volatilità per molti anni, i partecipanti al mercato, in particolare banche e imprese, si erano abituati ad aspettarsi che il dollaro crescesse ogni anno o comunque aumentasse, anche se oggi sta diminuendo», ha spiegato Ishmetov.

Secondo le statistiche ufficiali, nei primi otto mesi dell’anno in corso il sum uzbeko si è rafforzato rispetto al dollaro del 3,39%, ovvero di 438 sum.

L’ampliamento della gamma di oscillazioni si osserva dall’aprile scorso, ha calcolato “Gazeta.uz”. Secondo il quotidiano, nei primi mesi del 2025 il tasso cambiava in media di 12,2 sum al giorno, mentre dal secondo trimestre si è spostato a 47,5 sum.

Gli esperti ritengono che tale fenomeno abbia sia cause interne che esterne. Sono stati forniti commenti più specifici. Così, il direttore di Kap Depo, Farrukh Khodjaev, ha definito il rafforzamento del sum una «correzione a breve termine». Secondo lui, nelle condizioni attuali agli investitori privati conviene comprare dollari piuttosto che venderli.

Sui movimenti del tasso di cambio hanno richiamato l’attenzione gli esportatori uzbeki, che hanno dichiarato che l’aumento delle spese denominate in valuta estera, in un contesto di calo del dollaro, ha un impatto negativo sulla competitività delle aziende. Per questo motivo gli imprenditori hanno chiesto alla Banca Centrale di indebolire il sum e lasciare più libero il dollaro. Il presidente della Camera di Commercio e Industria dell’Uzbekistan, Davron Vakhabov, ha indicato il tasso desiderabile per il dollaro americano tra 16.000 e 17.000 sum. Attualmente la quotazione non supera i 12.500 sum per 1 dollaro.

Nel giugno di quest’anno il Fondo Monetario Internazionale ha pubblicato raccomandazioni alla Banca Centrale dell’Uzbekistan per aumentare la flessibilità del tasso di cambio e permettere oscillazioni più ampie. Gli analisti dell’organizzazione ritengono che questo approccio aiuterà a proteggersi dai rischi esterni, migliorare la trasmissione della politica monetaria e prevenire aspettative costanti di deprezzamento della valuta nazionale